Il Regolamento della Giostra della Stella

Regolamento

Regole generali

SEDE
All’interno del circuito appositamente allestito presso i Giardini de “I Ponti” di Bagno a Ripoli.

CONCORRENTI
N° 4 cavalieri che avranno totalizzato più punti durante la prova del giovedì ed abbinati alle contrade per sorteggio.

REGOLAMENTO
Responsabile del corretto svolgimento della Giostra è il maestro di campo, coadiuvato da due giudici; il suo giudizio è insindacabile. All’inizio di ogni carriera i cavalieri riceveranno dalla dama di contrada la spada per effettuare la Giostra; ogni cavaliere effettuerà a turno n° 3 carriere di 2 giri ciascuna.
Durante ogni carriera il cavaliere dovrà percorrere a cavallo tutto l’anello del circuito e cercare di infilare con la spada le due stelle che sono appese al leone rampante, prima che esse cadano automaticamente e non possano essere più infilate.
Alla fine delle carriere i cavalieri dovranno consegnare alle rispettive dame la spada con le eventuali stelle, senza farle cadere: solo allora esse saranno conteggiate come segue:

1ª carriera: 2 stelle colore bronzo con foro GRANDE, ogni stella 5 punti
2ª carriera: 2 stelle colore argento con foro MEDIO, ogni stella 7 punti
3ª carriera: 2 stelle colore oro con foro PICCOLO, ogni stella 10 punti

Vince la Giostra della Stella il cavaliere che, sommando i punti realizzati nelle tre carriere infilando le varie stelle, avrà totalizzato il punteggio più alto. In caso di ex-aequo tra più cavalieri si ricorre alla somma dei tempi delle tre carriere, che i giudici rileveranno per ogni carriera senza comunque darne comunicazione ad alcuno.

NOTE

– La spada ha la misura pari a 1,07 metri, con diametro in punta pari a 0,5 cm e diametro all’elsa 2 cm;
– Su richiesta delle autorità sanitarie e non, i cavalieri si dovranno presentare presso il campo gara entro le ore 17:30.
– I cavalli dovranno gareggiare senza paraocchi.
– È fatto divieto di usare mezzi coercitivi nei confronti dei cavalli.
– È fatto obbligo di rispettare le leggi e normative emanate dallo stato italiano attinenti al trattamento degli
animali in vigore al momento del Palio.
– I cavalieri dovranno essere muniti obbligatoriamente di casco.
– I capitani dovranno verificare ad ogni carriera l’esatta posizione della stella appesa al leone rampante.
– L’altezza della stella da terra sarà di 2,20 metri circa; essa resterà appesa per il tempo determinato in base alle prove del giovedì, ferma la possibilità per i giudici di variare il tempo, preso atto delle condizioni del campo gara.
– Se durante i due giri della carriera il cavaliere farà cadere dalla spada le stelle infilate, queste non saranno più valide ai fini del punteggio.
– Qualora il cavaliere terminasse la sua prova fuori tempo massimo (ovvero la seconda stella cadesse dal leone rampante perché è scaduto il tempo a disposizione per portare a termine la carriera), la prima stella eventualmente presa non sarà considerata valida e saranno assegnati 0 (zero) punti al cavaliere e alla contrada che rappresenta.
– Nel caso in cui il maestro di campo ritenesse opportuno, a suo insindacabile giudizio, annullare una carriera, la stessa proseguirà fino alla sua conclusione, ma un giudice segnalerà immediatamente il suo annullamento sollevando una bandierina rossa.

Prove ufficiali del giovedì

Le prove hanno carattere ufficiale e sono obbligatorie; vi prenderanno parte tutti cavalieri che ne hanno fatto richiesta e saranno ripartite come segue:

ore 22:00 Inizio prove libere (ciascun cavaliere avrà a disposizione 5 minuti di prove libere);
a seguire Prove ufficiali della Giostra, che si svolgeranno secondo le Regole generali.

I tempi ed i modi dello svolgimento della prova saranno decisi dai giudici.
I cavalieri avranno un numero che li identifica.
Durante le prove dovranno essere presenti quattro dame in abito rinascimentale (una per contrada).
L’ordine di prova sarà stabilito tramite sorteggio.
Durante lo svolgimento delle prove il cavaliere che viene chiamato si deve presentare davanti al palco delle dame.
Trattandosi di una prova ufficiale, deve essere presente uno speaker che commenti le carriere dei vari cavalieri, dando un tono di ufficialità alla serata in questione.
Parteciperanno alla Giostra della domenica: il vincitore della Giostra dell’anno precedente, qualificato di diritto, e i tre cavalieri che abbiano totalizzato i maggiori punteggi nel corso delle prove ufficiali.

Giostra della domenica

Ciascun cavaliere riceverà dalla dama di contrada il “fazzoletto” con i colori della contrada stessa.
I cavalieri saranno abbinati alle rispettive contrade tramite sorteggio effettuato dai Giudici alla fine della sessione di gare pomeridiane alla presenza di un rappresentante del Consiglio Direttivo, dei commissari e/o capitani di contrada.
L’ordine di gara sarà determinato dal piazzamento delle contrade nel precedente Palio.
Terminate le carriere, i cavalieri dovranno restituire la spada e le stelle alla propria dama, compiendo l’intero giro del circuito; coloro che non compiranno l’intero giro ma taglieranno il percorso attraversando l’interno dell’anello perderanno le stelle conquistate ed in mancanza di esse riceveranno 1 punto di penalizzazione.
Riconsegnata la spada il cavaliere dovrà rientrare a cavallo all’interno dell’anello della Giostra nello spazio dedicato.